Tharamys

Perché creare mondi è una cosa seria…

ed ecco qua il terzo volume della serie dedicata ai creatori di mondi.
Hai visto come creare luoghi e personaggi a tutto tondo, come farli interagire tra loro e determinare le regole per gestire il tutto, adesso manca il tocco finale.
O pensavi che dialoghi, atmosfera ed effetti speciali sarebbero rimasti fuori dal gioco?

Qua si lavora di fino e senza risparmiar lavoro & fatica. Il mestiere più antico del mondo, dopotutto, non è quel che potresti aver pensato, ma qualcosa di più profondo e unico. D’altro canto se hai studiato bene i primi due tomi, adesso sai di cosa sto parlando e come minimo sei d’accordo.

In fondo all’articolo ti metto i link di acquisto, ma sappi che già da ora puoi avere tutti e tre gli ebook al “costo” di sei ore di volontariato da svolgere presso un’associazione benefica di tua scelta. Hai capito bene: svolgi sei ore di volontariato dove ti pare, ti fai rilasciare un’attestazione che certifichi il lavoro svolto e me ne fai avere una copia via email. L’indirizzo lo trovi nella sezione contatti di questo sito.

Perché lo faccio? Fondamentalmente perché mi sono un po’ stufato di leggere storie poco credibili. Ci sono tantissimi colleghi che scrivono e tirano fuori cose anche interessanti, almeno finché non mi fermo a riflettere su cosa ho letto realmente. A quel punto mi ritrovo con luoghi remoti e isolati dove vivono persone dai nomi per lo meno fantasiosi e distanti: Jacob accanto a Marcus (ebraico il primo, latino il secondo), luoghi dove si beve birra a fiumi… e siamo sottoterra, dove di orzo e luppolo non cresce neanche una foglia. Luoghi dove si studia l’alchimia, ma di arabi e greci non se ne è mai sentito parlare. Qual è il problema? Che “Alchimia” è una parola di origine araba, o (a voler stiracchiare la cosa) greca. Un pizzico di attenzione e certi errori non si commettono più.

Ovvero: studiate.

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