Buongiorno a tutti, tutte e al resto di voi che preferisce gli * all’identità di genere. Come state? Qua si lavora, come al solito. Quello che vedi in foto è il primo di tre volumi da poco pubblicati su Amazon.
Ci ho condensato dentro tutto quello che ho appreso negli ultimi 30 anni a proposito di “creazione di mondi”, siano essi fantastici oppure realistici.
La domanda che nasce spontanea è «Ce ne era bisogno?» e la risposta è «Sì» non foss’altro che non esisteva fino ad oggi una guida completa al worldbuilding in italiano. Se apri Amazon, ma pure Kobo, Feltrinelli, Libraccio… apri lo store online, sfoglia con google, cerca dove ti pare, ma non troverai alcun manuale per la creazione di mondi letterari. Non in italiano. Ne troverai centinaia in inglese, in francese, persino qualcuno in rumeno e malaysiano. In italiano no.
Tutti bravi a creare mondi, da queste parti? Vedremo. A quanto leggo no, anzi: pare incredibile la quantità di gente che si mette a creare romanzi d’esordio di genere Fantasy suddivisi in trilogie… ma cazzarola, gente, lo sapete vero che i generi più difficili da rendere su testo sono proprio quelli più lontani dalla realtà, sì?
Preparazione, ci vuole, altroché. E i mondi fantastici, siano essi Fantasiosi, Fantascientifici o Terrificanti (sì, anche l’horror è un genere che richiede grande preparazione), esigono una conoscenza profonda del mondo di riferimento… e come si fa a conoscere a fondo qualcosa che non esiste?
Facile: studia.
Nel primo volume affronto la creazione dei “luoghi” e qualche altra cosetta che torna sempre utile quando si racconta di luoghi che esistono solo nella propria testa.
Ci sono decine di elementi che, nella maggior parte dei lavori scritti da autori più o meno esordienti (ma pure da parte di qualche collega più affermato) vengono trascurati e questo genera confusione, in primis, nella testa dell’autore.
Imparare a mettere ordine nei dettagli, creare connessioni tramite relazioni di causa-effetto, e trasformare un elemento erroneamente creduto statico come una stanza in un elemento dinamico, questo rende le proprie descrizioni molto più precise senza dover ricorrere a sistemi che sfociano in infodump o peggio.
Non solo: il libro, disponibile esclusivamente in formato ebook, viene costantemente tenuto aggiornato grazie ai feedback dei lettori, per cui ti basterà tenere aggiornata la tua libreria elettronica per avere l’ultima versione.
Avere il volume è facile: basta pagare. Ho scelto questa formula perché se ottenuto gratuitamente un manuale tende ad essere sottovalutato, non viene dato il giusto valore. Il pagamento può essere effettuato in due modi differenti. Il primo metodo utilizza quei cosi con cui si pagano le bollette e si riempie il frigo: soldi. Pochi, maledetti e subito. Lo so, è venale, ma il prezzo scelto: 9,90€ è stato pensato proprio per questo motivo. Quale? Spingerti ad adottare il “secondo metodo” di pagamento che poi è quello che preferisco.
Il secondo metodo è il volontariato. Per questo devo ringraziare Francesco Trento, l’idea me l’ha data lui. Prendi un’associazione, un ente del III settore, una onlus di qualche tipo. Offri la tua opera come volontario e fatti lasciare un pezzo di carta dove viene certificato che tu un certo giorno, hai fatto volontariato. Con 2 ore di servizio volontario potrai avere il libro in formato ebook (e allora riceverai gli aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta elettronica).
Più di così…
No, dai, c’è un terzo metodo: sei un bookblogger\tuber\toker… va be’ hai capito?
Contattami all’email indicata nel sito.