Come penso molti di voi sanno la mia terzogenita Noemi è affetta da una grave malattia genetica, una di quelle cose che non ha un nome, ma solo un codice più o meno chiaro: microdelezione 1Q21.1-1Q21.2 ovvero dal suo cromosoma 1 manca un pezzetto da uno dei due alleli, ma quel che c’è nell’altro non basta a compensare la mancanza. Chi volesse avere più informazioni può consultare la pagina facebook “Tutti insieme per Noemi” ma potete anche fidarvi sulla parola. Succede che se fossi stato completamente solo ad affrontare la situazione mi sarei già da tempo arreso con conseguenze che non sto qua a raccontare, ma, come si suol dire, metti energia positiva nell’universo e qualcosa torna pure indietro.
Così ecco che il mio “Fratello d’Ascia” Vincenzo Romano, mi fa una proposta: ha ricomprato tutte le copie rimaste del suo libro “Mezzosangue” e le rimette in vendita per fare una colletta per aiutare Noemi. Le spese sono tante e non tutte sono sostenute dal SSN e un aiuto fa sempre comodo, ma al di là della comodità è un gesto che ci fa sentire meno soli. Sì, la vita mia e di mia moglie è piuttosto complessa, ma questo gesto è uno di quelli che mi fa dire: ce la possiamo fare.
Di che si tratta?
È presto detto: Vincenzo ha esordito la sua attività di scrittore con il romanzo fantasy “Mezzosangue” caratterizzato da un simbolo: l’ascia bipenne, che nel corso del tempo è diventato un vero simbolo dei suoi lavoro. Ora che il contratto con l’editore è scaduto Vincenzo ha comprato tutte le copie altrimenti destinate al macero e le ha messe in vendita al prezzo di copertina. Il ricavato, al netto delle spese, verrà destinato a sostenere Noemi.
Basta cliccare sull’immagine e si aprirà la pagina con tutta l’iniziativa. Un commento al post per prenotare una copia, sono in tutto 62, ma mentre scrivo già le prime copie sono andate.
Siete fantastici, grazie!